1) Ghincia Pastour – 16 km – ore 2,30 – Difficoltà: Media capacità tecnica

Dalla località La Spiaggia, poco a monte di Crissolo, oltrepassato il ponte sul Po, si percorre la strada forestale fino all’arrivo della Seggiovia, di qui il fondo diventa più irregolare e le pendenze aumentano fino a raggiungere il colletto, dal quale si può godere un incantevole panorama sul Monviso e sulla testata della valle.

La discesa verso Pian della Regina avviene su strada sterrata, in alcuni punti con discreta pendenza. Qui giunti, si imbocca la mulattiera che conduce a Crissolo e, giunti alla località Ponte Riondino, dopo averlo oltrepassato, si incontra nuovamente la strada forestale percorsa all’andata, e la si segue fino alla località La Spiaggia, ed a Crissolo.

2) Oncino / San Giacomo – 7 km – ore 1,00 – Difficoltà: Media capacità tecnica

Dalla partenza della Seggiovia si svolta a sinistra e si segue la strada asfaltata per pochi metri, fino ad incontrare i cartelli che indicano Monte Tivoli – Oncino; qui inizia il sentiero che si percorre in direzione delle Meire Marco; superata la borgata, da anni abbandonata, il sentiero diventa più difficile, e con prevalenza di leggera discesa si raggiunge la spianata erbosa dove si trovano i ruderi della Cappella di San Giacomo, e la panchina gigante.

Si ritorna imboccando il sentiero leggermente a valle rispetto a quello percorso all’andata e, dopo un tratto in discesa, si incontra il canale, monumentale opera idraulica per convogliare l’acqua del Fiume Po fino alla centrale idroelettrica di Calcinere; il percorso, divenuto pianeggiante, prosegue per lungo tratto, fino ad incontrare sulla sinistra, dopo una splendida faggeta, la deviazione che con breve salita conduce nuovamente a Crissolo.

3) Monte Tivoli – 16 km – ore 2,30 – Difficoltà: Buone capacità tecniche

Dopo aver raggiunto i ruderi della Cappella di San Marco (vedi itinerario precedente), si prosegue in direzione di Oncino; qui giunti seguire la ripida strada asfaltata in direzione Meire Tirolo. La strada, ora sterrata, prosegue fino a raggiungere il Monte Tivoli, detto anche Bric Arpiol (m. 1791), bel punto panoramico sulla vallata e sulla catena del Monviso.

Per il ritorno, poco sotto la vetta parte un sentiero impegnativo in alcuni punti, ma divertente, che scende rapidamente a Crissolo; in alternativa percorrere il medesimo itinerario dell’andata.

4) Giro delle Borgate – 25 km – ore 2,00 – Difficoltà: Turistico

Anello panoramico adatto a tutti, che si svolge interamente su asfalto.

Da Crissolo si imbocca la provinciale in discesa, fino al bivio di Ostana, qui si svolta a sinistra e, dopo alcune centinaia di metri, in corrispondenza di un tornante, si incontra il bivio che conduce alla località Ciampagna, ed in successione alle varie borgate di Crissolo; oltrepassata la frazione Borgo, dopo pochi metri si svolta a destra sulla strada per Pian del Re, e la si percorre fino a raggiungere questa località, dove si trovano le sorgenti del Po.

Prima di imboccare la strada in direzione Ciampagna, si può continuare sulla strada principale, ed in breve si raggiunge Ostana, che merita una visita per le sue borgate e lo splendido panorama sulla catena del Monviso.

Discesa lungo la provinciale, fino a Crissolo.

5) Pian dle Funtane – 22 km – ore 2,30 – Difficoltà: Turistico

Da Crissolo si percorre la strada per il Pian del Re fino al bivio per la Frazione Borgo, che si raggiunge; si prosegue sulla strada in direzione delle varie borgate; pochi metri dopo la frazione Sagne inizia sulla sinistra una strada, dapprima asfaltata poi sterrata, che conduce al Pian dle Funtane (m. 2050), punto panoramico dal quale si può godere di una splendida vista sul Monviso. Il tratto finale sterrato non presenta particolari difficoltà.

Ritorno a Crissolo seguendo il medesimo itinerario.

6) Colle della Gianna – 24 km – ore 4,00 – Difficoltà: Ciclo alpinismo

Dopo essere giunti a Pian del Re, imboccare sulla destra il sentiero in direzione del Colle delle Traversette. Dopo circa 300 m. svoltare a destra seguendo le indicazioni per il Colle della Gianna (m. 2525) e proseguire fino a raggiungere il Colle. Itinerario di alta montagna con discrete difficoltà, tra cui alcuni brevi tratti di portage.

Consigliato a ciclisti esperti.

Discesa per il medesimo itinerario.

7) Tournour – Paesana – 35 km – ore 4,00 – Difficoltà: Buone capacità tecniche

Dopo aver raggiunto Oncino con l’itinerario n. 3, si segue la strada asfaltata fino alla Frazione Serre; si segue la strada, ora sterrata per salire fino a Croce Tournour (m. 1555), punto panoramico vicino a Pian Muné, dove inizia la lunga discesa che conduce a Paesana.

Il rientro a Crissolo avviene lungo la strada provinciale.